Triumph Tiger Sport 660: presentato un nuovo versatile modello [FOTO]

Mostrata la nuova Triumph Tiger Sport 660. Una moto studiata per il segmento dual sport con un propulsore a tre cilindri.

Il modello

Un esemplare pensato per essere versatile durante i tragitti quotidiani e funzionale quando si intraprendono dei viaggi più lunghi. Tre le combinazioni di colore: il ricercato accostamento Lucerne Blue e Sapphire Black; lo sportivo Korosi Red e Graphite con grafiche e l’elegante abbinamento Graphite e Black.
Il design appare scolpito ma anche fluido e compatto. Tratti uniformi, netti, aerodinamici, partendo dalla zona frontale sino al codino minimalista. La compattezza è sottolineata anche dalle proporzioni del terminale di scarico presente in basso. Gli specchietti retrovisori, i fianchetti localizzati a tutela del radiatore e le protezioni per gli steli della forcella completano un quadro ricercato. Si segnalano anche diversi Accessori Originali Triumph collegabili, come ad esempio le borse laterali rigide in tinta carrozzeria (29 litri a destra, 28 litri a sinistra), un capiente top case da 47 litri, una roll bag impermeabile e un pratico portapacchi in alluminio per quanto concerne il trasporto dei bagagli. Ma altrettanto interessanti sono le possibili soluzioni di tipo tecnologico come un My Triumph Connectivity system, le manopole riscaldate, la presa di ricarica USB sotto la sella, indicatori direzionali progressivi, un controllo della pressione dei pneumatici o un cambio elettronico bidirezionale Triumph Shift Assist.

Tecnologia

La moto è dotata di una strumentazione multi-funzione con schermo a colori TFT. Un quadro strumenti compatto con un software che può essere connesso con il citato My Triumph Connectivity system per disporre di una navigazione a frecce o gestire l’action cam GoPro, assieme ad altre funzionalità. Operazioni che possono essere gestite tramite i comandi al manubrio. I gruppi ottici del modello sono interamente a LED e, come suggerito, si citano degli indicatori di direzione con funzione di disattivazione automatica.
Tra gli aspetti sottolineati anche la presenza di una frizione antisaltellamento con una leva di comando studiata per evitare l’affaticamento, soprattutto quando si guida in città. Si elencano anche due riding modes: Road e Rain. Programmi a cui sono associate differenti modalità di attivazione del controllo di trazione, così come varia la risposta del comando del gas. Il controllo di trazione può essere disattivato.

Tecnica

Un’attitudine turistica emerge osservando i supporti per le borse laterali rigide integrati nel profilo del codone, ma anche l’impostazione filante del parabrezza regolabile in altezza con una sola mano e il serbatoio scolpito che può ospitare sino a 17 litri di carburante, prospettando una funzionale autonomia. Le valigie laterali possono ospitare in ciascun caso un casco full face e, per aumentare la capacità di carico, è proposto anche il già accennato bauletto da 47 litri, in cui poter conservare due caschi integrali.
Il telaio risulta compatto e nel quadro ciclistico figurano davanti un’unità upside down Showa da 41 millimetri con 150 mm di escursione, mentre dietro è presente un mono ammortizzatore monoshock regolabile per la guida in coppia o singola. Il precarico risulta gestibile. L’impianto frenante con ABS è costituito davanti da un doppio disco flottante da 310 mm e pinze Nissin a 2 pistoncini, mentre dietro un disco da 255 mm e pinza Nissin a singolo pistoncino. I cerchi in alluminio sono da 17 pollici con un design a 5 razze, vestiti con pneumatici Michelin Road 5 di primo equipaggiamento. La seduta del pilota è presente a un’altezza di 835 mm e l’ergonomia della sella doppia è pensata per accogliere un passeggero. Il passo si estende per 1.418 mm.

Motore

L’unità propulsiva a tre cilindri risulta un esempio unico nel segmento. Un cuore da 660 cc omologato Euro 5 a cui sono abbinati un acceleratore ride-by-wire e un cambio a 6 rapporti ottimizzato. Presente, come accennato, un terminale compatto e basso in acciaio inossidabile. La potenza raggiunge quota 81 cavalli a 10.250 giri/minuto, mente il vertice di coppia risulta di 64 Nm a 6.250 giri/minuto. Segnalato anche un kit di depotenziamento per coloro che possiedono una patente di tipo A2. Una soluzione reversibile a piena potenza.