X

MV Agusta Rush: un grintoso esempio di potenza [FOTO]

La visione è potente, i dettagli numerosi e ricercati. La nuova MV Agusta Rush rappresenta un’amplificazione del concetto naked. Prospettati 300 modelli con certificato di origine.

Design

I contrasti cromatici esaltano i tratti aerodinamici della moto. Una sofisticata, filante ed evoluta naked sportiva con soluzioni funzionali per sicurezza e prestazioni, oltre a un esclusivo racing kit che ne amplifica ulteriormente il concetto.
Spiccano i dettagli gialli associati alle sovrastrutture sviluppate in carbonio e in particolare la ruota posteriore forgiata da 17 pollici con copertura lenticolare. Forme nel complesso aerodinamiche e scolpite, che ricordano le carlinghe dei caccia, a cui bisogna sommare una nuova sella in pelle e Alcantara.

Tecnica ed elettronica

Le evoluzioni di assetto sono tradotte in maneggevolezza e controllo nei trasferimenti di carico, oltre alle doti di smorzamento sulle asperità. La moto è dotata di un telaio tubolare a traliccio in acciaio CrMo con piastre fulcro del forcellone in lega di alluminio e perno ad altezza regolabile. L’interasse si estende per 1.415 millimetri, la sella è posta a 845 mm e il serbatoio può contenere 16 litri.
Davanti è presente una forcella Öhlins Nix EC oleodinamica e regolabile a steli rovesciati da 43 mm e trattamento superficiale TIN. La corsa sull’asse gambe risulta di 120 mm. Dietro figura un forcellone oscillante monobraccio in lega di alluminio con una sospensione progressiva con monoammortizzatore Öhlins EC TTX sempre regolabile. La corsa della ruota è di 120 mm.

Potente l’impianto frenante Brembo costituito da un doppio disco flottante anteriore con sistema radiale e pinza Brembo Stylema® a quattro pistoncini, mentre nella zona retrostante un disco in acciaio, pompa Brembo PS13 e pinza a due pistoncini. Si segnala anche un ABS Continental MK100 con funzione cornering e Rear Wheel Lift-up Mitigation.
Il quadro strumenti è di tipo TFT da 5,5 pollici e può dialogare con l’MV Ride App. Un sistema che permettere una personalizzazione di vari aspetti tramite smartphone collegato, assieme ad altre funzioni come la memorizzazione e la condivisione di itinerari. Tramite la funzione mirroring si può usare il dashboard come navigatore con indicazioni turn by turn. Funzionale anche il comando a Joystick sul blocchetto sinistro. In evidenza poi una nuova piattaforma IMU e i controlli di trazione e impennata FLC.

Motore

Il propulsore è stato evoluto con l’impiego di nuovi componenti per attenuare gli attriti interni. Lo stesso scarico a quattro uscite appare mutato nell’andamento del collettore principale, proponendo un suono distintivo. L’unità rientra nei limiti della normativa Euro 5.

Rinnovata la distribuzione, introducendo una nuova fasatura degli alberi a camme pensata per proporre una coppia funzionale ai bassi e medi regimi, senza condizionare potenza e allungo. L’attenuamento degli attriti è legato anche all’uso di un rivestimento DLC (Diamond Like Carbon) per le superfici dei bicchierini del comando valvole, così come l’implementazione di nuovi ingranaggi della trasmissione primaria. Rafforzata poi la trasmissione, affinando l’affidabilità in particolare nelle partenze effettuate con Launch Control. Si segnala anche un sofisticato cambio elettronico EAS 3.0 di terza generazione dotato di un nuovo sensore.
La potenza espressa da questo motore da 998 cc raggiunge 208 cavalli a 13.000 giri/minuto, toccando i 212 cavalli a 13.600 giri/minuto tenendo presente l’esemplare con racing kit. Mentre il vertice di coppia segnalato è di 116,5 Nm a 11.000 giri/minuto.

Foto: MV Agusta

Mariano Tedesco:
Articoli Correlati