Moto Guzzi completa la gamma con V85. A EICMA la presentazione [VIDEO LIVE]

Moto Guzzi – Un prototipo che, tra un anno, diverrà realtà. Moto Guzzi presenta a Eicma la Moto Guzzi V85, descritta dal Responsabile Design Center del Gruppo Piaggio Official, Marco Lambri: “Con questo modello Guzzi inaugura il filone dell’enduro. È un mezzo concreto, semplice da usare come erano quelli tipici degli anni 80 e che ben si sposa col nostro DNA. È importante segnalare la presenza di nuovo motore da 80 cavalli, di un telaio nuovo come anche il e mono ammortizzatore. Da questo progetto nasceranno altri modelli che ci permetteranno di raggiungere una nuova fascia di clientela. Abbiamo coperto quel buco di potenza della nostra gamma, inserendoci nel settore delle potenze medie che permettono di divertirsi e fare lunghi viaggi. Non escludo che in futuro possa esserci anche una versione depotenziata”.

Il design di Moto Guzzi V85 rappresenta il punto di incontro tra tecnologia e funzionalità con uno stile classicamente Moto Guzzi, concepito per durare nel tempo così da definire la prima Classic Enduro dedicata al turismo. Proporzionata nelle dimensioni tutt’altro che proibitive, è accessibile per i piloti di ogni levatura ed esperienza e per il loro passeggero. Nessun compromesso è stato concesso a discapito di comfort e abitabilità: ne risulta una moto comoda in due, con le motovaligie installate sulla struttura del telaietto. Il design del serbatoio è un richiamo alla tradizione delle Moto Guzzi allestite per i raid africani. In linea con la storia Guzzi sono anche il parafango anteriore alto e il bellissimo proiettore doppio anteriore. La strumentazione completamente digitale e la serie di luci a LED DRL del proiettore anteriore sono il quid in più.

Il telaio è completamente nuovo: è realizzato in tubi di acciaio e sfrutta il particolare ancoraggio del motore per realizzare una struttura rigida che restituisca da una parte precisione e rigore su strada e dall’altra robustezza e giusto feeling nella guida fuori strada. Il bellissimo forcellone asimmetrico in alluminio presenta sulla parte sinistra un braccio dalla conformazione ricurva, utile per disegnare un andamento del tubo di scarico molto lineare, in modo da diminuire al massimo gli ingombri laterali. Il braccio destro del forcellone invece ospita la nuova trasmissione cardanica. Il monoammortizzatore collega in maniera diretta il telaio al braccio destro del forcellone, soluzione che facilita l’accesso alle regolazioni idrauliche e di precarico della molla, liberando spazio al layout dell’impianto di scarico. Le sospensioni offrono un’escursione ruota molto generosa per un utilizzo soddisfacente in fuoristrada, anche grazie a una cospicua altezza da terra del propulsore, oltre a garantire comfort sulle strade più consuete.