Secondo il comunicato mensile proposto da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), il mercato estivo delle due ruote motorizzate in Italia varia tra stagnazione e rallentamenti. Dopo due mesi di andamento statico, nel complesso si registra un calo del 7% delle immatricolazioni di ciclomotori, scooter e moto nel mese di luglio, rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
La notizia
In base ai valori, a luglio sono stati messi in strada 32.897 esemplari complessivi, il 7% in meno sul 2021 come accennato, pur considerando un giorno lavorativo in più. Un esito legato al calo del segmento degli scooter, visti i 17.046 mezzi immatricolati e una diminuzione del 9,2%. Si segnala sempre un calo, ma più contenuto, per il segmento delle moto; una percentuale del -7,5% e 13.185 veicoli immessi. Diverso invece l’andamento dei ciclomotori, valutando anche il dato degli esemplari elettrici, in crescita del 12,5% con 2.666 veicoli registrati.
Proprio soffermandoci sul segmento elettrico, continua il corso positivo e nel mese di luglio il dato cresce del 79,4% con 2.184 unità. Interessante anche l’andamento del cumulato annuo, alla luce di 11.356 esemplari e una crescita dell’81,7%. Si segnala in particolare il segmento degli scooter con 6.644 unità e un incremento percentuale del 87,4%, un dato che sfiora il raddoppio nel confronto con l’anno precedente.
Tenendo presente il periodo che spazia da gennaio a luglio, regge il cumulato annuo viste le 205.732 unità segnalate, un decremento del 2,8%. Differente il progresso di scooter e moto, dato un calo del 10,6% nel primo caso con 99.068 registrazioni, mentre nel secondo si evidenzia una crescita del 3,9% rispetto al 2021 con 92.356 unità immesse. Buono anche l’andamento dei ciclomotori, in crescita del 18,3% con 14.308 mezzi introdotti nel mercato.
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