La KTM 450 SMR 2024 è protagonista nel filmato proposto da KTM su YouTube. Un esemplare del panorama Supermoto vivace e performante. Rispetto al modello precedente, si notano nuove grafiche co-stampate nelle plastiche. Una combinazione cromatica di bianco e arancione, oltre a inserti viola che richiamano un colore vestito in passato.
Il nuovo modello
Attesa nei concessionari KTM partendo dall’ultima settimana di maggio, la moto presenta varie soluzioni interessanti tra cui un airbox disegnato in funzione delle prestazioni, un filtro dell’aria sostituibile senza attrezzi e l’avviamento elettrico. L’elettronica di serie risulta gestita dalla centralina motore Keihin con due mappe selezionabili, così come si segnalano anche altri sistemi come quickshifter, controllo di trazione e launch control. Il pacchetto comprende una spia per l’iniezione a LED, un contaore e un sensore di cappottamento che, in caso di incidente, verifica la posizione della moto e spegne automaticamente il propulsore a vantaggio della sicurezza.
Il serbatoio in polietilene può contenere 7,2 litri di carburante, inoltre la moto è caratterizzata da una sella alta e piatta con rivestimento ad elevata aderenza. Le stesse pedane poi, con una superficie di appoggio più estesa, sono definite in modo più integrato.
Il telaio è sviluppato in tubi di acciaio idroformati, tagliati al laser e saldati da robot. Si tratta di una struttura compatta che favorisce la centralizzazione delle masse, ottenendo anche rigidezza flessionale e torsionale a sostegno del dinamismo. Si cita anche un telaietto in alluminio rinforzato di 1,815 kg, definito partendo da studi di dinamica computazionale.
Evidenziati anche un manubrio in alluminio Neken, piastre forcella ricavate dal pieno con sostegni elastomerici per attenuare le vibrazioni, un forcellone cavo in alluminio fuso e soluzioni sospensive WP XACT. Davanti una forcella WP XACT da 48 millimetri con funzioni separate di smorzamento in compressione ed estensione, oltre alla tecnologia AER che propone un’azione robusta e progressiva, in particolare negli ultimi 40 mm di escursione, secondo le indicazioni. Nella zona posteriore, invece, si segnala un compatto mono-ammortizzatore WP XACT, calibrato alla luce della geometria del telaio per un leveraggio con una più ampia luce a terra. Senza l’uso di attrezzi consente la configurazione dell’azione in compressione ed estensione.
L’impianto frenante risulta Brembo, frontalmente una pinza radiale a quattro pistoncini abbinata a un disco frontale da 310 mm, dietro una soluzione monopistoncino associata a un disco da 220 mm nella zona posteriore.
Di serie figurano dei cerchi Alpina che calzano performanti pneumatici Metzeler Racetec SM K1 Supermoto.
Propulsore
Il motore è monoalbero da 450 cc. Indicati un corpo farfallato Keihin da 44 mm e anche una frizione antisaltellamento SUTER a sostegno dell’azione. Il peso del cuore propulsivo risulta contenuto, nemmeno 27 kg da quanto segnalato. La potenza raggiunge i 63 cavalli.
Video: KTM