Nel corso di una conferenza stampa del 6 ottobre a Tokyo, il presidente della nuova società Kawasaki Motors, Ltd., Hiroshi Ito, ha parlato della realtà costituita e dei possibili sviluppi. Tra le prospettate novità a due ruote, vi sono esemplari con alimentazione elettrica o ibrida. Citato anche un prototipo di motore alimentato a idrogeno.
Un futuro di crescita sostenibile
La nuova società, nata per proporre un’elevata autonomia, flessibilità e rapidità al processo decisionale sui nuovi prodotti e l’utilizzo di innovative tecnologie, focalizzerà la produzione su veicoli a due ruote, fuoristrada a quattro ruote, moto d’acqua Jet Ski e propulsori di utilizzo generico. Sviluppi affiancati a processi sempre ecocompatibili, considerando l’esperienza produttiva e l’utilizzo di risorse energetiche innovative e sostenibili.
Come accennato recentemente, altro aspetto di questo cambiamento include una nuova identità visiva con l’adozione a livello globale del River Mark, un simbolo legato a Kawasaki e alle sue interessanti realizzazioni sin dagli anni ’70 dell’Ottocento.
Assieme a queste novità, dalla filiale italiana di Kawasaki si segnala che Sergio Vicarelli conclude dopo diversi anni il proprio percorso professionale. Il nuovo Direttore Sales & Marketing è Riccardo Bertaggia, giunto da un’esperienza consolidata presso noti brand del ramo motociclistico. Dopo un periodo di affiancamento in questi mesi ha assunto la carica dal 1° ottobre.
Altro aspetto interessante della nuova strategia societaria riguarda la crescita sostenibile, incrementando la forza aziendale e il valore del brand per raggiungere un fatturato netto previsto di 1 trilione di yen entro il 2030, secondo le indicazioni.
Un obiettivo è l’introduzione di dieci motociclette elettriche o ibride entro il 2025. Tra i piani anche la realizzazione nei prossimi anni di cinque nuovi veicoli a quattro ruote da fuoristrada alimentati da fonti di energia alternativa. Nel corso della presentazione e recentemente sono stati citati degli esempi come un veicolo elettrico a due ruote, una motocicletta ibrida combinando benzina ed energia elettrica e una prima versione di un prototipo di propulsore alimentato a idrogeno realizzato sulla base del motore legato alla Ninja H2.
Si prevede, in sintesi, l’introduzione media annuale di 16 nuovi esemplari a due ruote entro il 2025, focalizzando l’attenzione sui settori premium con un’attività di marketing che sottolinei tradizione e progresso del brand.
La nuova realtà si occuperà anche dello sviluppo di tecnologie come l’intelligenza artificiale, l’integrazione della tecnologia radar e interfacce dedicate al cliente come l’app Rideology di Kawasaki. Sviluppi collegati a investimenti sulla pianificazione e sulla progettazione, assieme a un’intensificazione dell’uso della tecnologia digital twin simulation. L’azienda risulta già impegnata sul concetto di connettività e sull’interazione tra utente umano e prodotto.
Foto: Kawasaki