In occasione di EICMA, l’Esposizione internazionale delle due ruote, è introdotta la nuova Honda XL750 Transalp. Un nome che evoca agilità e dinamismo spumeggiante.
La moto
Attesa da qualche anno, come le progenitrici, la nuova Honda XL750 Transalp è pensata per affrontare più percorsi, spaziando fra quelli metropolitani e i lunghi itinerari, anche passando attraverso i passi di montagna o i tragitti fuoristrada.
Le colorazioni abbinate all’esemplare sono: Matt Iridium Gray Metallic, Matt Ballistic Black Metallic e una interpretazione della livrea Ross White Tricolour che richiama la prima XL600V del 1987. Queste tonalità caratterizzano un’estetica definita dal centro Honda R&D di Roma, seguendo il principio guida “Robustezza amichevole” (Friendly Toughness). Si notano una carenatura compatta a cui è abbinato un cupolino protettivo, oltre a una posizione di guida dominante e sospensioni a lunga escursione. Tutti aspetti che sottolineano subito l’attitudine esplorativa del mezzo. Proposti anche degli accessori.
Tecnica e tecnologia
Nella dotazione compare una strumentazione con display TFT a colori da 5 pollici dotato di vari layout a scelta con le informazioni chiave per la guida e con la connettività supportata dal sistema HSVCs (Honda Smartphone Voice Control system) disponibile per dispositivi Android e iOS. L’elettronica di bordo, richiama dal comando del gas Throttle By Wire, consente al pilota di optare tra cinque Riding Mode per avere la miglior combinazione per quanto riguarda erogazione e potenza, freno motore e controllo di trazione che prevede l’antimpennamento.
I gruppi ottici sono full-LED e gli indicatori direzionali a disattivazione automatica con segnalazione della frenata di emergenza.
Il motore è disposto in un telaio di nuova concezione con struttura a diamante e di peso contenuto, che propone consistenza e sostiene il dinamismo. Le sospensioni e l’assetto consentono di affrontare più percorsi, si segnalano una forcella rovesciata Showa SFF-CATM a cartuccia con steli dal diametro di 43 millimetri, abbinata a un monoammortizzatore che lavora su leveraggio Pro-Link. Altro fattore cruciale sono i cerchi da 21 e 18 pollici, rispettivamente davanti e dietro, funzionali anche per l’uso di pneumatici tassellati.
La moto è animata da un nuovo motore bicilindrico parallelo Unicam a 8 valvole con manovellismo a 270° e un nuovo sistema di scarico. La potenza raggiunge un picco di 92 cavalli a 9.500 giri/minuto, invece la coppia tocca 75 Nm a 7.250 giri/minuto.
Foto: Honda Motor Europe Ltd. Italia