Le caratteristiche e le proprietà del cambio a doppia frizione Honda DCT, associato nell’occasione a un esemplare di Honda CRF1100L Africa Twin, sono messe in evidenza da Simone Romano di “Strerrare è Umano”, nel corso di un filmato proposto da Honda Motorcycles Europe su YouTube.
Honda DCT
Introdotto dal costruttore su diversi esemplari Honda, in una panoramica che spazia dalla Honda NC750X all’accennata CRF1100L Africa Twin anche in versione Adventure Sports, il sistema DCT (Dual Clutch Trasmission) prevede l’azione di due frizioni a gestione idraulica che contengono i tempi di cambiata, potendo disporre del rapporto precedente o successivo.
Tra gli aspetti di rilievo del sistema, si evidenzia in particolare la possibilità di optare tra una modalità Manuale e una Automatica. I cambi di marcia sono agevolati da palette collocate sul blocchetto sinistro del manubrio, tenendo presente un meccanismo con ingranaggi in acciaio.
Dal 2010 la tecnologia DCT rappresenta uno dei sistemi di riferimento, pensata per un utilizzo sui percorsi affrontati ogni giorno o per spingersi lungo itinerari più impegnativi.
Uno degli esemplari a cui è associata questa soluzione è proprio la Honda CRF1100L Africa Twin, una moto equipaggiata con differenti sistemi tecnologici a supporto del motociclista, ad esempio una piattaforma inerziale IMU a sei assi, sei Riding Mode di cui quattro preimpostati e due personalizzabili e una strumentazione su schermo TFT da 6,5 pollici.
Assieme a un telaio in acciaio a semi-doppia culla, la moto è caratterizzata da un telaietto reggisela in alluminio. La parte sospensiva è composta da sospensioni pluriregolabili, mentre nel caso della Honda CRF1100L Africa Twin Adventure Sports figurano soluzioni con sistema elettronico Showa EERA™.
Il propulsore è bicilindrico parallelo da 1.084 cc e la potenza raggiunge i 102 cavalli, con un picco di coppia di 105 Nm.
Video: Honda Motorcycles Europe
Foto: Honda Motor Europe Ltd. – Italia