Harley Davidson LiveWire – È nata la prima moto elettrica della mitica Harley Davidson, la Project LiveWire, che come culla d’eccezione ha avuto proprio la settantaduesima edizione dell’EICMA di Milano.
“Project LiveWire è più come la prima chitarra elettrica, non tanto una macchina elettrica»”, ha dichiarato Mark-Hans Richer, Senior Vice President e Chief Marketing Officer, Harley- Davidson Motor Company. La Project Livewire vuole essere, dunque, più l’espressione di uno stile iconico, però in chiave “elettrico”, e si afferma come una delle sfide più belle ed importanti da parte della Harley Davidson.
L’uscita c’è stata, la commercializzazione dovrà invece attendere. La Harley Davidson Project LiveWire è stata creata per soddisfare le aspettative dei motociclisti alla ricerca di un mezzo elettrico reinterpretandolo, però, in tipico stile Harley-Davidson. Difficilmente la vedremo subito sulle strade solo perché attualmente è in fase di test facendo anch’essa parte del “Project LiveWire Experience”, un viaggio attraverso la mitica Route 66 che ha coinvolto 30 concessionarie Harley-Davidson e che andrà avanti fino alla fine dell’anno. Nel 2015, invece, la Project LiveWire Experience arriverà anche in Europa, Canada e Asia-Pacifico per ottenere altri feedback da parte dei clienti.
La Harley-Davidson si è reinventata non c’è ombra di dubbio, come confermato anche da Matt Levatich, President e Chief Operating Officer, Harley-Davidson Motor Company, che ha sottolineato come i target dell’azienda americana si siano trasformati; anche per questo motivo è nata la nuova Project LiveWire creata per cambiare l’approccio allo sviluppo del prodotto e alla produzione da parte dello storico brand a stelle e strisce, sull’onda della trasformazione messa in atto dalla Project Rushmore e dai modelli Street 500 e 750.
Oltre al Project LiveWire, lo stand Harley-Davidson presente ad EICMA, offrirà una vetrina sulle ultime novità moto 2015 tra cui i modelli Road Glide Special, Street Glide Special e Ultra Limited Low.