E’ stata definita la regina di EICMA 2018: è la Ducati Panigale V4 R, la moto da corsa omologata per l’uso stradale. Un modello con una potenza di 221 cavalli, ma capace di salire a 234 CV con lo scarico racing di Akrapovic. Ma non solo il motore è in primo piano, visto che la ricerca della performance è ritrovata anche nell’aerodinamica, come le alette arrivate dalla Desmosedici GP16.
La caratteristiche della Ducati Panigale V4 R
Entrando più nel dettaglio di questo ultimo aspetto, la Panigale V4 R propone cupolino e carene laterali leggermente maggiorate, estrattori laterali più grandi e le già citate alette provenienti dalla due ruote della MotoGp. E’ stato stimato che il carico generato tra alette e carena si aggira intorno ai 30 kg a 270 km/h, utili a non far ‘galleggiare’ l’anteriore in accelerazione.
Novità anche per quanto il resto della dotazione, come la nuova forcella pressurizzata e l’ammortizzatore Ohlins, così come i cerchi forgiati in alluminio Marchesini ‘total black’. La Panigale V4 R è inoltre caratterizzata da componenti interni alleggeriti, che contribuiscono a ridurre il peso della moto di 2 Kg rispetto alla Panigale V4S, portandolo a soli 193 Kg in ordine di marcia.
Il motore da 221 CV della Panigale V4 R
Tornando al motore, con una coppia di 112 Nm, è più estremo rispetto alla Desmosedici Stradale e l’aspirazione è stata appositamente studiata per prendere giri più velocemente e garantire in maggiore allungo. La potenza viene gestita anche grazie al pacchetto elettronico e, per chi va in pista, sono presenti il Pit Limiter ed il Lap Time EVO.