Ducati DesertX: un assaggio di grinta e vivacità [VIDEO]

Solo pochi secondi, una frazione che consente di ascoltare la Ducati DesertX e di coglierne velocemente lo spirito dinamico. Il modello è protagonista in un filmato proposto da Ducati su YouTube.

Aspetto e concetto

La moto è equipaggiata con fari full LED, spicca nella parte frontale un doppio proiettore circolare con moduli poliellissoidali bi-funzione e Daytime Running Light (DRL). Distintivo è anche il design del faro posteriore con un sistema Ducati Brake Light, emette un lampeggio in caso di frenata brusca.
Il modello può essere personalizzato con l’adozione di accessori Ducati Performance, una variegata proposta in cui figurano ad esempio un serbatoio supplementare da 8 litri collocato nella zona posteriore, una sella rally o valigie laterali in alluminio che, in combinazione con un top case, portano la capacità generale di carico a circa 120 litri.
L’aspetto, definito dal Centro Stile Ducati, prevede contrasti cromatici tra elementi bianchi e scuri con l’aggiunta di dettagli rossi. Si sottolinea anche un volume unico che include un serbatoio da oltre 21 litri e le protezioni laterali.

Soluzioni tecniche

La triangolazione del modello agevola la guida in piedi, favorendo anche il comfort nella guida su strada. Si sottolinea una zona di calzata snella con superfici raccordate per agevolare il controllo, data una posizione sostenuta e una sella imbottita posta a 875 millimetri da terra. Il dato può essere contenuto con una sella ribassata (proposta come accessorio) e ridimensionato ancora con un kit accessorio di sospensioni ribassate.
La Ducati DesertX presenta un nuovo telaio a traliccio in acciaio, al quale sono associate delle sospensioni a lunga escursione. Davanti figura una forcella Kayaba a steli rovesciati da 46 mm di diametro con un’escursione di 230 mm, gestibile in compressione, estensione e precarico. Nella zona posteriore è collocato un forcellone in alluminio ed è presente anche mono-ammortizzatore sempre Kayaba regolabile in compressione, estensione e precarico. La corsa della ruota posteriore raggiunge i 220 mm. Il valore della luce a terra raggiunge i 250 mm.
Il sistema frenante con funzione ABS Cornering è composto da un doppio disco anteriore di 320 mm con flange in alluminio e pinze radiali monoblocco Brembo M50 a quattro pistoncini da 30 mm, assieme a una pompa assiale con leve regolabili. Nella parte posteriore c’è sempre una soluzione Brembo, un singolo disco da 265 mm di diametro associato a una pinza flottante a doppio pistoncino.
Presenta inoltre una ruota anteriore da 21 pollici e una posteriore da 18 pollici che calzano pneumatici Pirelli Scorpion Rally STR di primo equipaggiamento da 90/90-21 e 150/70 R18. Segnalata anche l’omologazione per adottare pneumatici più orientati al fuoristrada e pneumatici più stradali. Indicato anche un peso a secco di 202 kg.
Tra le soluzioni elettroniche è previsto un quadro strumenti TFT da 5 pollici sviluppato in verticale per favorire la visibilità anche guidando in posizione eretta. Il display risulta predisposto per il Ducati Multimedia System ed è possibile scegliere tra due tipologie di Info Mode: Standard in cui figurano le principali informazioni e Rally caratterizzato da una funzione tripmaster e una schermata tipica delle moto da rally.
I Riding Mode sono sei, potendo optare tra Sport, Touring, Urban e Wet, oltre ai settaggi specifici per il Riding Mode Enduro e un nuovo Riding Mode Rally a piena potenza e con controlli elettronici attenuati. Le modalità sono combinate ai quattro Power Mode Full, High, Medium e Low.
Ogni modalità di guida, tenendo presente il lavoro di una IMU (Inertial Measurement Unit) Bosch, riconfigura il carattere dell’esemplare in base alle necessità, intervenendo sui livelli dei vari controlli elettronici come l’ABS Cornering settabile su tre livelli e nei Riding Mode dedicati all’off-road (Enduro e Rally), che può essere anche disattivato. Presenti anche altri sistemi come: Ducati Quick Shift (DQS) Up & Down, Ducati Traction Control (DTC), Ducati Wheelie Control (DWC) ed Engine Brake Control (EBC).

Cuore propulsivo e potenza

Il modello è equipaggiato con un evoluto motore Testastretta 11° da 937 cm³ raffreddato a liquido e con distribuzione desmodromica. La potenza raggiunge i 110 cavalli a 9.250 giri/minuto e la coppia un dato di 92 Nm a 6.500 giri/minuto. Considerando l’aspetto prestazionale, si evidenzia anche un scarico racing Termignoni che con mappatura dedicata proietta verso un aumento di potenza e coppia del +7%, secondo le indicazioni.
Il cambio è caratterizzato da rapporti dedicati e diversi rispetto a quelli della nuova Multistrada V2.
La moto può essere ordinata anche in versione depotenziata da 35 kW.

Foto e video: Ducati