In merito al via libera dalla Conferenza unificata al Piano generale della mobilità ciclistica, Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) sottolinea attraverso una nota la: “soddisfazione e riconoscenza per l’esito del lavoro corale portato avanti dalle associazioni, dal ministero e da ANCMA, perché questo documento pone basi solide per fare del nostro Paese una meta primaria per il cicloturismo in Europa e creare opportunità di sviluppo per tutta la filiera collegata all’accoglienza e alla bicicletta”.
La notizia
Tra le principali misure del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili, è previsto per il Piano generale della mobilità ciclistica un finanziamento, già assegnato, corrispondente a 943 milioni di euro su un valore complessivo di 1,2 miliardi, come ricordato.
Nella nota si evidenzia ancora come il piano ponga: “uno spartiacque strategico tra il passato e il futuro e segna quel passaggio da una logica di incentivi all’acquisto a una di incentivi all’utilizzo che anche l’industria di riferimento auspicava”. Un potenziale italiano che può essere sfruttato in pieno, secondo quanto indicato nell’occasione.
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