Brembo: doppia “A” per l’impegno nella sostenibilità

Premiata da CDP (Carbon Disclosure Project) l’azienda Brembo per la leadership nella sostenibilità d’impresa, ottenendo un posto nella prestigiosa “A List” stilata dall’organizzazione globale no-profit che sostiene le aziende nel rilevamento e gestione delle informazioni sul cambiamento climatico, come segnalato.

La notizia

CDP impiega una metodologia dettagliata e indipendente per le valutazioni, assegnando un punteggio da A a D che poggia sulla “completezza della divulgazione, la consapevolezza e la gestione dei rischi ambientali e la dimostrazione delle migliori pratiche associate alla leadership ambientale, come la definizione di obiettivi ambiziosi e significativi”.
La sostenibilità risulta un aspetto integrante di Brembo con forzi sempre più ampi su questo fronte, nel corso degli anni. Nel 2018 Brembo ha scelto di siglare l’Agenda 2030 dell’ONU e i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) con progetti per abbattere il consumo di acqua e plastica, incrementando l’efficienza energetica e l’impiego di energia prodotta da fonti rinnovabili. Gli impianti Brembo nel mondo sono certificati ISO 14001. Nel 2019 sono state ridimensionate di quasi l’11% le emissioni di CO2 rispetto all’anno precedente, incrementando l’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili. Attualmente il 30% del totale, come segnalato. Inoltre sta coinvolgendo i quasi 11.000 dipendenti per promuovere azioni a favore della sostenibilità tramite iniziative a supporto degli SDG e oltre 3.650 ore di formazione sulla gestione ambientale, riportando ancora quanto comunicato.
Lo specialista nello sviluppo di sistemi frenanti è tra le poche realtà internazionali ad aver ottenuto una doppia “A”. In totale oltre 5.800 imprese hanno raggiunto un punteggio sulla base dei dati presentati attraverso i questionari di CDP nel 2020.
Per CDP, Brembo è risultata un’azienda leader a livello mondiale tramite una comprovato, significativo e trasparente operato nei confronti dei mutamenti climatici e dei rischi collegati alla gestione delle risorse idriche.
Questo anno oltre 515 investitori, con più di 106 mila miliardi di dollari di asset e 150 grandi organizzazioni di acquisto, con una capacità di spesa di 4 mila miliardi di dollari, hanno domandato alle aziende di divulgare i dati sugli impatti ambientali, i rischi e le opportunità attraverso la piattaforma di CDP. Hanno risposto oltre 9.600, in base alle informazioni.

Foto: Brembo