Dall’EICMA 2017 vi proponiamo uno sguardo ravvicinato da quella che senza dubbio è la novità più “rivoluzionaria” presente alla kermesse motociclistica milanese: la Yamaha Niken.
Stiamo parlando di un moto che stravolge le convenzioni presentandosi come prima moto a tre ruote. Configurazione, quella delle due ruote all’anteriore, che abbiamo già visto sugli scooter ma che è una novità assoluta per quanto riguarda le moto.
La Yamaha Niken, il cui debutto milanese è stato tenuto a battesimo da Valentino Rossi, si presenta con un design peculiare dove lo stile è influenzato dalla struttura a tre ruote con tecnologia Leaning Multi-Wheeler, ben visibile all’esterno della moto. Si tratta di un mezzo che, stando a quanto dichiarato dalla Casa dei tre diapason, garantisce un elevata trazione e una grande stabilità in curva, con un angolo di piega fino a 45°, anche in condizioni di scarsa aderenza.
La doppia ruota anteriore della Niken è un plus non solo per la sicurezza di chi è in sella ma anche per il suo divertimento di guida. Per realizzare la Niken Yamaha ha sviluppato un telaio completamente nuovo sul quale ha dovuto completamente riprogettare la ciclistica e i vari componenti, nell’ottica di una distribuzione dei pesi e delle proporzioni totalmente differente rispetto a una classica moto a due ruote.
Sul telaio ibrido, che mescola acciaio (trave principale) e alluminio (perno del forcellone), è stato montato un motore già noto di Yamaha, parliamo del tre cilindri raffreddato a liquido da 847 cc, lo stesso della MT-09 che però è stato rivisto e modificato per ottimizzarne la resa su una configurazione di veicolo completamente nuova e diversa.
Con un serbatoio da 18 litri ed un’autonomia di circa 300 chilometri, la Yamaha Niken è equipaggiata con una dotazione tecnologica avanzata che tra le altre cose comprendere: cruise control, Traction Control System, acceleratore elettronico, tre mappature, frizione anti-saltellamento e sistema Quick Shift. La Yamaha Niken sarà lanciata sul mercato nella prima metà del prossimo anno.
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Potrebbero guidarla anche gli anziani patentati?
Ciao Gennaro,
è una moto e si guida con la patente da moto. Certamente rappresenta un concetto tutto nuovo e fa salire la sicurezza, ma anche il divertimento. Più che allargare la platea di utenti a quelli con qualche anno in più, si propone di rivoluzionare l'idea di andare in moto. Quando la proveremo, speriamo nei prossimi mesi, ti sapremo dire di più