Yamaha è uno dei marchi storici tanto per il settore delle moto da strada e offro ad, quando per le competizioni, dove primeggia in diverse specialità. Un’ulteriore conferma dell’impegno nel motorsport arriva dall’annuncio che la stessa Yamaha Motor ha fatto confermando il raggiungimento di un accordo biennale con la Federazione Motociclistica Italiana nel CIV come fornitore unico di motori per la categoria Premoto3 a partire dal 2019.
Cosa cambierà?
Questo cambiamento che porterà ad avere un’unica categoria, non più quindi Premoto3 125 2T e 250 4T, ma una classe unita nella quale ci sarà un motore unico fornito dalla casa dei tre diapason. Un accordo raggiunto grazie a una partnership duratura nel tempo, nella quale da anni Yamaha ha portato la propria esperienza nel CIV e con il quale proseguirà la convergenza di programmi per la crescita dei giovani. Un passo che Fabio Albertoni, Aftersales & Racing Manager Yamaha Motor Europe Filiale Italia, ha accolto con grande favore: “Siamo davvero lieti di allargare ulteriormente la già solida collaborazione tra Yamaha e FMI divenendo fornitori del motore unico della Premoto3. Pensiamo che le performance e l’affidabilità garantite dai nostri motori, solitamente impiegati per equipaggiare le moto da cross YZ250F, potranno permettere un campionato equilibrato con costi estremamente contenuti“. Gli fa eco Simone Folgori, Responsabile CIV: “Siamo orgogliosi di poter già presentare questa novità, alla quale stavamo lavorando da diverso tempo. Tempistica che non potrà che aiutare i team nel loro lavoro di programmazione. Per noi poi è un piacere proseguire con una casa del livello di Yamaha un percorso di lavoro e crescita incentrato anche sulle categorie giovanili. Tutto per una classe come la Premoto3 che rappresenta l’anello di congiunzione tra il CIV Junior e CIV“.