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World Ducati Week 2018: il nostro racconto live di un’edizione da record

Chiamarlo semplicemente raduno sarebbe riduttivo, così come è forse sbagliato chiamare moto le creazioni di Borgo Panigale. Solo vivendo fino in fondo, come abbiamo fatto noi, il World Ducati Week si può capire cosa sia davvero il mondo Ducati.

World Ducati Week: su due ruote è un’altra cosa

Non c’è niente di meglio che partecipare a un evento Ducati se non andarci su una Ducati. Per questo ci siamo recati presso l’azienda bolognese per ritirare la nostra Hypermotard 939. Bella, bellissima. Il modello è super conosciuto e tutti ne abbiamo apprezzato le caratteristiche fin dalla sua presentazione. Linee accattivanti, prestazioni, stile: c’è tutto. Saliamo in sella, ingraniamo la prima e partiamo alla volta di Misano. All’apertura dei cancelli c’è già la fila, il piazzale è invaso di motociclette, nonostante sia venerdì mattina e quindi un giorno feriale. Non siamo sorpresi perché già durante il viaggio abbiamo trovato tanti appassionati sulla strada e non possiamo notare targhe di tutta Europa. C’è tanto rosso in uno splendido contrasto col cielo azzurro di una fantastica giornata estiva. La temperatura (durante il giorno si sfioreranno i 38 gradi) farebbe andare chiunque al mare, ma qui ci sono 30.000 cuori che battono per i motori, l’asfalto, l’odore di gomma e il frastuono dei motori. L’aria è quella di festa vera, di famiglia. I vari stand vengono presi d’assalto, così come le tribune del Misano World Circuit “Marco Simoncelli”. Un mare di gente, si muove serena e ordinata, tar musica, “sgasate” e l’immancabile caccia all’autografo tra i tanti campioni di ieri e di oggi della storia Ducati.

World Ducati Week: i numeri

La 10° edizione del World Ducati Week si è chiusa con numeri da record. Da venerdì 20 a domenica 22 luglio si sono radunate 91.596 persone: un record ancora più sorprendente se si tiene conto anche della pioggia caduta ieri mattina. Un numero importante e significativo che ha permesso di superare del 13% il 2016, quando se ne registrarono ben 81.000. I partecipanti sono arrivati in Riviera davvero dai cinque continenti, in rappresentanza di 73 nazioni diverse. Tra tutti non possiamo non citare Ken Lu e Lv Fei, i due motociclisti cinesi partiti dallo Xinjiang Cina) in sella alle loro Multistrada 1200 Enduro e arrivati a Bologna dopo soli 7 giorni di viaggio. Un’ impresa straordinaria, che li ha visti percorrere 7.575 km attraverso 10 paesi, per poter arrivare al raduno.

World Ducati Week: gli eventi

Tante le aree tematiche organizzate durante la tre giorni. Si va dalla “Land of Joy” del mondo Scrambler, al Monster Village, appositamente organizzato per festeggiare il 25° anniversario di questa iconica moto. Obbligatorio fare un giro nell’area dedicata alla Panigale e la Multistrada Experience dove era anche esposta la Multistrada Pikes Peak di Carlin Dunne, “The King of the Mountain”, vincitore della Pikes Peak 2018. Ha destato interesse e creato lunghe code di attesa, l’esclusiva e misteriosa “preview room” che, solo per i partecipanti al WDW2018, ha permesso di vedere in anteprima una delle novità Ducati della gamma 2019. Uno dei momenti più emozionanti di questa edizione WDW si è vissuto sabato 21 luglio alle 13.00 con la “Race of Champions”, la gara ha visto 12 Campioni Ducati MotoGP e SBK (Andrea Dovizioso, Jorge Lorenzo, Danilo Petrucci, Jack Miller, Tito Rabat, Xavier Simeon, Karel Abraham, Marco Melandri, Xavi Fores, Michele Pirro, Michael Ruben Rinaldi e Troy Bayliss) sfidarsi sul circuito di Misano in sella a Panigale V4 S appositamente preparate con configurazione race e livree dedicate (per la cronaca LEGGI QUI) che ha visto trionfare il collaudatore Michele Pirro. Emozioni sull’asfalto dopo quelle vissute sulla terra durante la Flat Track Race che, venerdì pomeriggio, ha visto trionfare Andrea Dovizioso, capace di bissare il successo dell’anno scorso.

World Ducati Week: spettacolo sul lungomare

Sabato sera sul palco allestito in Piazzale Roma a Riccione, in collaborazione con il Comune, Linus e la musica di Radio Deejay e degli Street Clerks hanno animato una serata speciale e coinvolgente. Claudio Domenicali e i piloti Ducati hanno salutato tutti i Ducatisti, ricevendo a loro volta tributi di affetto e stima da parte della folta platea. La scena è stata poi lasciata a Nina Zilli e alle sue bellissime canzoni, ulteriore regalo per i partecipanti del World Ducati Week e per il numeroso pubblico riccionese, coinvolto in un fine settimana all’insegna del “sound” desmodromico. 

Fabio Manara:
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