Un cammino di 381 giorni in sella a una Scrambler® Ducati Desert Sled, attraverso 35 realtà mondiali, sino a riapprodare in Inghilterra. È l’impresa del giovane Henry Crew, che ha completato il suo viaggio mondiale totalizzando 55.000 miglia, ovvero circa 88.000 km complessivi.
Un nuovo record
Partito per un giro del mondo in solitaria, il ragazzo di 23 anni completando questa sfida ha anche siglato un nuovo primato mondiale, diventando il più giovane rider ad aver compiuto tale impresa, secondo quanto segnalato. Crew e la sua Scrambler® Desert Sled sono stati presenti di recente anche all’appuntamento londinese “Bike Shed London 2019”, che coinvolge gli appassionati di “cultura motociclistica post-heritage”, giunto alla decima edizione e andato in scena dal 24 al 26 maggio al Tobacco Dock, un riqualificato antico magazzino di tabacco.
Proposti nell’occasione, secondo le indicazioni diffuse, anche diversi esemplari della gamma 2019, compreso uno Scrambler® 1100 con accessori originali Scrambler® Ducati. Quindi, in un’area dedicata alla Land of Joy, due inediti esemplari: la “Goblin Works Hooligan Hillclimber” definita da Anthony Partridge per la serie TV di Discovery Channel “Goblin Works Garage”, realizzata su base Scrambler® 1100; dunque una Full Throttle firmata e plasmata dall’organizzatore Vikki Van Someren.
Il giovane Henry Crew ha messo in risalto l’ampia versatilità dello Scrambler® Desert Sled lungo il percorso, spaziando da strade di ogni tipo e a varie altitudini e temperature, spaziando da -7 °C a 52 gradi °C. Funzionale anche il peso contenuto, dato che non sono mancate le cadute come ha dichiarato lo stesso Crew. “La moto si è dimostrata perfettamente equilibrata, mi ha permesso di affrontare e gestire con facilità sia le tratte in autostrada che i percorsi in off-road” ha sottolineato nell’occasione.