Iniziata la produzione del nuovo Ducati Monster nello stabilimento di Borgo Panigale. L’esemplare sarà disponibile nei concessionari della rete partendo dal mese di aprile.
Modello
Monster è uno dei nomi più noti all’interno della produzione siglata Ducati. Introdotto nel corso della Ducati World Première 2021, tra gli aspetti immediatamente distintivi figura il telaio, non più a traliccio. Un elemento derivato dall’esperienza in Superbike a cui è associato un motore vivace.
Una moto pensata anche per chi si sta avvicinando a un modello a due ruote, data anche la disponibilità di una versione depotenziata per possessori di patente A2.
Tra gli aspetti connotativi dell’estetica sia la firma luminosa del proiettore frontale, sia un serbatoio a dorso di bisonte, a cui sommare la centralità del motore e una coda filante. L’aspetto può essere personalizzato grazie a kit adesivi e kit di vestizione con grafiche. Il prospetto dei colori prevede le tinte Rosso Ducati e Dark Stealth con ruote nere, Aviator Grey con ruote Rosso GP e per una sportività più marcata c’è una versione Monster Plus dotata di cupolino e cover per la sella del passeggero.
La moto presenta fianchi stretti pensando all’appoggio dei piedi sull’asfalto, data anche una sella posta a 820 millimetri che può essere portata a 775 mm adottando un accessorio sella bassa e un kit di sospensioni ribassate. L’angolo di sterzata risulta incrementato a 36°, sette in più rispetto al modello 821, in funzione di manovrabilità e agilità. Le pedane sono state riposizionate pensando al comfort.
Interessante anche la parte elettronica iniziando da un cruscotto TFT a colori da 4,3 pollici che propone una grafica sportiva. Si segnala anche una predisposizione per Ducati Multimedia System (DMS). Utile anche presa USB sotto la sella.
Tre i Riding Mode, optando tra Sport, Urban o Touring e tra le soluzioni citate: ABS Cornering, Traction Control, Wheelie Control e anche Launch Control.
Il contenimento di peso è uno degli aspetti essenziali del nuovo Monster alla luce di un nuovo telaio front frame in alluminio con motore portante, un elemento con un peso più contenuto di 4,5 kg rispetto al traliccio. Il peso a secco del Monster risulta di soli 166 kg, circa 20 kg in meno considerando il Monster 821. Nel progetto figurano anche leve regolabili, pompe freno e frizione radiali e frizione idraulica.
L’unità propulsiva è Testastretta 11° da 937 cc bicilindrico a L con distribuzione desmodromica con abbinato Ducati Quick Shift Up/Down. La potenza raggiunge 111 cavalli a 9.250 giri/minuto e una coppia risulta di 9,5 kgm a 6.500 giri/minuto.
L’inizio della produzione
Poco prima di partire per la fase di test in Qatar, Pecco Bagnaia del Ducati Lenovo Team e gli alfieri del Team Esponsorama Racing, Enea Bastianini e Luca Marini, hanno assistito all’assemblaggio del primo modello. I piloti hanno assistito alla nascita del nuovo modello grazie alle spiegazioni degli operatori attivi in linea.
Foto e video: Ducati