Nel mese di ottobre i veicoli immatricolati (cilindrata superiore a 50 cc) toccano quota 15.748, con una flessione del 13,92% rispetto allo stesso mese del 2019. Un ribasso collegato in particolare dal dato legato agli scooter, solo 9.260 veicoli venduti con un calo del 22,29%. Bene gli altri settori valutando le 6.488 moto in aumento del 1,72%, quindi anche i ciclomotori con 1.806 veicoli in crescita del 17,04%. Nel complesso, alla luce del totale del mercato e tenendo presente immatricolato e ciclomotori, la flessione ad ottobre risulta del 11,51% con 17.554 veicoli, come indicato.
I dati per cilindrate e segmenti
Partendo dagli scooter, gli esemplari 125 cc restano al vertice registrando 46.848 unità, con un calo del 4,97%. Maggiore il dato decrescente delle cilindrate 300-500, in ribasso dall’inizio dell’anno del 12,69% con 39.152 vendite. In terza piazza le cilindrate 150-250 con 19.629 veicoli immatricolati e un calo del 3,57%. Minore la flessione dei maxi scooter oltre 500 cc, accertando -2,95% e 9.274 mezzi.
Passando alle moto, in prima posizione restano le cilindrate 800-1000, nonostante un calo dall’inizio dell’anno del 22,3% e 20.096 unità vendute. Quindi le cilindrate oltre 1.000 cc con 19.535 veicoli e una flessione del 10,45%. Seguono le moto da 300-600 con 16.481 registrazioni e un recupero dei volumi del 2019. Positivo anche il dato delle cilindrate 650-750 con 15.238 unità, corrispondente a un incremento dello 0,9%. In aumento del 2,68% poi le cilindrate fino a 125 cc, raggiungendo 11.211 veicoli e infine i mezzi da 150-250 cc con 2.497 mezzi e un dato percentuale in crescita del 3,2%.
Valutando per segmenti, il primato spetta sempre alle naked con 33.492 veicoli immatricolati, comunque in calo del 5,24%. In successione le enduro con 30.574 veicoli e -8,3%. Poi le moto da turismo, considerando 10.001 unità e un calo corrispondente a 11,6% dall’inizio dell’anno. In calo anche le custom del 17%, registrando 3.963 vendite. Le sportive raggiungono quota 3.737 mezzi, accertando -11,68% e alla fine supermotard e trial con una percentuale -8,36% e 3.165 esemplari.
Parlando del raggruppamento elettrico, continua la progressione a tre cifre alla luce di incentivi statali e una proposta ampliata. Ad ottobre sono stati accertati 906 mezzi tra ciclomotori, scooter e moto di questa tipologia, con un incremento del 115,2%. Nei primi dieci mesi i veicoli sul mercato hanno raggiunto quota 8.644 con un complessivo incremento del 127,11%, come segnalato.
I primi 10 mesi
Il dato negativo legato agli scooter pesa sul bilancio dei veicoli immatricolati negli scorsi mesi. A ottobre i mezzi targati risultano 199.961, confermando una flessione di 7,71% rispetto al medesimo periodo del 2019. Considerando gli scooter, il valore ammonta a 114.903 unità, registrando una flessione del 7,37%, mentre quella delle moto raggiunge -8,15% sul 2019 con 85.058 veicoli. In recupero i ciclomotori con un incremento dello 0,08% e 16.779 unità. Dunque il mercato delle due ruote nei primi dieci mesi del 2020 raggiunge quota 216.740 mezzi, in calo del 7,15% riprendendo le informazioni.
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