In base ai dati diffusi da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), a proposito delle immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori nel mese di maggio, segnalata una flessione complessiva dello 0,7% sullo stesso mese del 2021.
I dati
Valutando il periodo che spazia da gennaio a maggio del 2022, si accerta il recupero di qualche decimale del cumulato annuo, tenendo presente una flessione del 2,1% e 131.932 mezzi immessi sul mercato. In calo solo gli scooter con 60.873 unità pari a una flessione del 12,3%. Positivo l’andamento per le moto con un incremento dell’8,7% e 63.019 veicoli targati. Bene anche il prospetto dei ciclomotori, data una crescita del 9,1% alla luce di 8.040 registrazioni.
Continua la crescita del segmento elettrico, visti i 1.261 esemplari e un incremento del 39,1%, rispetto a maggio del 2021. Nel bilancio annuo di evidenziano 5.610 modelli venduti con una crescita del 54,8%. In questo caso si ricordano gli incentivi statali, che prevedono contributi sino a un massimo di 3.000 euro senza veicolo da rottamare e sino a 4.000 euro con la rottamazione di un esemplare classificato fino a Euro 3.
Tornando al mercato di maggio, la chiusura risulta sostanzialmente in pareggio, rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Considerando il mercato di immatricolato e ciclomotori, si sono registrate 38.338 immissioni con una flessione dello 0,7%. Per i ciclomotori è stato accertato un buon risultato in crescita del 6,3% con 2.067 registrazioni. Positivo anche il risultato delle moto con 16.336 esemplari targati e una crescita dell’1,3%, rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Continua ad essere negativo l’andamento per gli scooter, il quarto mese di fila, alla luce di 19.935 esemplari venduti in calo del 3%.
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