Leggero calo per il mercato delle due ruote motorizzate a marzo del 2022. Evidenziata una flessione complessiva del 2,9% a fronte del medesimo periodo dello scorso anno, in un contesto contraddistinto da fluidità e problemi di approvvigionamento, che riguardano in particolare il segmento degli scooter. Considerano i dati proposti da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), si evidenziano un progresso del 16,1% per le moto e dell’8,1% per i ciclomotori, mentre per gli scooter la flessione segnalata risulta del 18,3%.
I dati
Il bilancio del primo trimestre del 2022, nonostante le flessioni di febbraio e marzo, resta comunque positivo. Sono 64.712 i veicoli registrati con una variazione di +0,23%. In evidenza sempre le moto con un progresso del 21,38% e 32.748 esemplari immatricolati, quindi anche i ciclomotori con 4.550 pezzi e un incremento a doppia cifra del 15,75%. In negativo il comparto scooter con 27.378 veicoli immatricolati e un calo del 18,58% sul primo trimestre dello scorso anno.
Passando al mercato degli esemplari elettrici, la crescita prosegue in modo costante e a marzo risultano immessi 1.486 veicoli per un aumento del 66,22% rispetto allo stesso mese del 2021. Interessante anche il risultato nel primo trimestre del 2022, alla luce delle 3.424 registrazioni e un incremento del 67,27%.
Tornando al mercato di marzo, spicca il dato degli scooter con 13.516 immatricolazioni e una flessione del 18,36%. Nel terzo mese del 2022 sono stati registrati 29.646 veicoli, considerando immatricolato e ciclomotori, un calo complessivo del 2,96%. Con 14.488 immatricolazioni e un dato positivo del 16,13% si consolida la crescita delle moto, è positivo anche il valore legato ai ciclomotori con l’immissione di 1.642 mezzi e un interessante incremento dell’8,1%.
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