I dati delle immatricolazioni nel mese di giugno, diffusi da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), segnalano un aumento complessivo del 34,9% a confronto con il 2019. Stabile l’andamento sullo stesso mese del 2020 (-0,3%), anno in cui si è registrato il periodo di chiusura della rete di vendita, limitazioni negli spostamenti e importanti rimbalzi di mercato nel periodo estivo, come ricordato.
Informazioni
In base ai numeri, nel corso del mese di giugno sono stati immessi complessivamente (ciclomotori + immatricolato) 41.545 veicoli (-0,32%). Registrati nel mercato dei ciclomotori 2.355 veicoli venduti, con un calo del 7,39% sullo stesso mese dello scorso anno; mentre per scooter e moto segnalati 22.599 (+1,56%) e 16.591 (-1,75%) immatricolazioni. A paragone con lo stesso mese del 2019 si indica una crescita complessiva del 34,9%.
Passando all’elettrico, annotati nel mese 1.409 veicoli venduti con una crescita del 108,4%. Buono anche il progressivo annuo con 5.120 mezzi e un aumento del 29,98%. Anche in questo ambito nel confronto con il 2019 si evidenzia una crescita complessiva del 126,9%.
Dunque nei primi sei mesi dell’anno, considerando ciclomotori, scooter e moto, si segnala un aumento complessivo del 53,5% pari a 176.360 mezzi targati. La quota raggiunta dai ciclomotori risulta di 9.809 (+23,8%), gli scooter ammontano a 92.010 (+56,33%) e le moto a 74.541 (+54,95%). Considerando i primi sei mesi del 2019 si segnala un complessivo incremento del mercato del 18,7%.
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