Gli incidenti mortali che hanno visto coinvolti motociclisti sono in aumento negli primi mesi dell’anno. A differenza del calo dei sinistri relativi al settore auto con una netta riduzione del numero di morti e feriti rispetto allo stesso periodo 2010, nel settore delle due ruote i dati continuano a essere particolarmente allarmanti. Complice l’arrivo precoce della primavera molti motociclisti in questo inizio 2011 hanno circolato sulle strade italiane dando vita a un incremento degli incidenti, con un preoccupante +34,4% per quanto riguarda gli incidenti mortali.
I dati raccolti dall’Asaps hanno conteggiato 86 sinistri mortali con moto, scooter o ciclomotori coinvolti, ben 22 in più rispetto allo scorso anno che ha fatto aumentare la percentuale di oltre un terzo. Lo stesso Asaps mette sotto accusa le infrastrutture che spesso hanno un peso determinante in questo tipo di incidenti: parliamo di buche, segnaletica insufficiente, guard rail e altro ancora che mette ogni giorno in pericolo la vita di migliaia di motociclisti che girano per le nostre strade.
Alla luce di questi preoccupanti dati diventa ancora più necessaria la questione dell’ABS su tutte le moto. A tal proposito, solo qualche giorno fa abbiamo scritto dell’annuncio dato BWM Motorrad USA che ha comunicato l’introduzione dell’ABS di serie in tutte le moto che verranno prodotte dalla Casa bavarese