Il Red Point Cafè di Rozzano (MI) è divenuto negli ultimi mesi un punto d’incontro incredibile per gli appassionati di motociclismo. La collaborazione di Yamaha Motor Italia ha portato in questo luogo stelle delle due ruote come Marco Melandri, Luca Scassa e Massimo “Maio” Meregalli. L’ultimo appuntamento, però, ha visto protagonista il più grande motociclista di sempre: Giacomo “Mister 15 Mondiali” Agostini.
Ago, come viene da sempre soprannominato, è arrivato accolto da tantissimi appassionati e amici, in un appuntamento dove si è parlato delle moto sotto ogni aspetto. Il campione ha raccontato delle sue passioni del passato e del presente, delle sue opinioni sull’attuale stagione di motoGP e, soprattutto, ha interessato tutti gli avventori parlando delle grandi imprese e dei piccoli episodi che hanno caratterizzato la sua carriera.
Un talento che si è forgiato negli anni alla guida di moto sicuramente più dure da condurre rispetto a quelle attuali. Un motociclismo, se vogliamo, più artigianale e vicino a quello dei semplici fan, che non hanno a disposizione telemetrie e congegni iper tecnologici per settare le proprie creature su due ruote. Ci si affida a conoscenza personale, esperienza ed istinto, tre elementi che Agostini possiede in enormi quantità, avendoli impiegati in lustri interi di carriera. Quindici mondiali di motociclismo, partiti tutti dalle rocambolesche avventure fatte con il “Galletto” del padre. Esordi difficili e duri, che però hanno portato alla fine ad una delle più straordinarie carriere che lo sport ricordi.
Una serata da ricordare. Quando si è in compagnia di una leggenda, è difficile rimanere insensibili.