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EICMA 2013 Steven Tyler inaugura EICMA Custom e lancia sul mercato europeo il marchio Dirico

Padrino d’eccezione per EICMA Custom in questo 2013.

L’edizione di quest’anno dedicata alle moto americane al 100% personalizzate ha avuto infatti a “tagliare il nastro rosso” Steven Tyler, leader della storica rock band  Aerosmith sulle scene da più di 40 anni.

Per il rocker non è stata però solo una visita di piacere, ma anche l’occasione di lanciare in anteprima europea il suo marchio di Motociclette “customizzate”, le Derico.

La storia di questo marchio è simile a molte altre. Il capo ingegnere Mark Dirico (da cui la casa prende il nome) e il suo socio Steve Tallarico hanno iniziato un garage, finchè sei anni fa non hanno incontrato l’omonimo Steven Tyler (il cui nome completo è Steven Tallarico), che si unisce al progetto.

Finalmente sono pronti ad approdare sul mercato europeo, e lo fanno in grande stile aprendo di fatto Eicma Custom 2013, sul palco di Virgin Radio, in compagnia di Dj Ringo e Gio Di Pillo.

“Usiamo componenti principalmente Harley Davidson” ha spiegato Mark Dirico “anche per una questione di garanzie e assistenza, ma le moto sono create completamente da noi. Siamo venuti qui per presentare la moto, e per farla provare ai giornalisti, così che possano recensirla. L’obiettivo è quello di creare una rete di distribuzione in Italia e in tutta Europa”

In tutto questo però, nessuno ha voluto svelarci i costi di una simile moto.

La parola è poi passata a Steven Tyler. Come vede il mondo custom una rockstar?

“Il custom è una cosa naturale, ed è ormai un’arte. E’ naturale che un uomo vada su due ruote, e che le personalizzi secondo la sua filosofia” ha risposto alla domanda postagli da Ringo “Per me creare una moto, questa moto (nella foto ndr), è come scrivere una canzone. Ogni pezzo è come una strofa, la perfezioni, impari ad amarla proprio come si ama una canzone, ed è così che nasce. La moto è come il rock & roll”

Nella foto: La moto Dirico di Steven Tyler

Impossibile poi non parlare delle origini nostrane del cantante, il cui nonno è nato ha Cotronei, in Calabria, che il frontman degli Aerosmith ha visitato a luglio e a cui è stata consegnata la cittadinanza onoraria.

“I primi italiani arrivati in America erano considerati un po’ strani” ha detto “e non capivo bene, ma poi sono stato in Italia e ho capito. Anche per questo siamo contenti di essere in Italia, perchè in parte siamo italiani” ha poi concluso il rocker.

 

Redazione:
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