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Ducati Panigale V4 2020: la vorace progressione della nuova supersportiva [VIDEO]

Il suono cupo e carico di potenza diventa preponderante, seguendo l’avanzare della nuova Ducati Panigale V4.

Finezze aerodinamiche

La prospettiva consente di cogliere velocità, ritmo, passaggi di marcia, dinamismo e la connotativa indole sportiva delle Superbike siglate Ducati. Un recente video registrato sul tracciato del Bahrain. In sella l’esperto e veloce Alessandro Valia, come indicato.
La nuova Panigale V4 è riconoscibile immediatamente dall’Aero Pack e, nello specifico, dalle propaggini frontali che affiancano la zona anteriore. Il risultato di un lavoro congiunto di Ducati Corse e Centro Stile Ducati, passando dalle prime sperimentazioni, tramite Computational Fluid Dynamics (tecnica CFD), all’affinamento funzionale in galleria del vento, sino alla definizione.
Un pacchetto costituito da diversi elementi, assieme alle accennate appendici aerodinamiche monoplanari. Queste presentano una matrice trapezoidale e risultano rastremate verso la parte esterna, oltre a una paratia longitudinale indicata come “strike” e un altro elemento all’estremità detto “winglet”, ottimizzando l’incisività dell’appendice stessa, ottenendo un isolamento dei flussi d’aria superficiali, come segnalato. Propaggini alari create utilizzando del materiale termoplastico irrobustito con fibra di vetro.
Le appendici e la carena, sempre riprendendo le indicazioni, consentono un incremento di carico verticale pari a 30 kg a 270 km/h, mitigando l’effetto “galleggiamento” della ruota anteriore oltre a fornire stabilità in frenata. Fattori nevralgici tra gli altri a livello prestazionale.
Indicati anche un nuovo plexiglas con cupolino maggiorato, proteggendo meglio alle alte velocità, oltre a carene ottimizzate e più ampie considerando i nuovi elementi alari. Citati anche degli estrattori, incrementando i flussi di raffreddamento per radiatori di acqua (+6%) e olio (+16%), come indicato.

Dinamismo elevato

L’affinamento degli specialisti di Ducati Corse ha definito un mezzo con una dotazione elettronica sofisticata, comprendo diversi sistemi tra cui ad esempio una interfaccia di regolazione OBTi (Objective Based Tuning Interface), un sistema Ride by Wire, nonché un impianto frenante ad altre prestazioni unito a una ciclistica di livello, considerando un telaio “Front-Frame”. Il cuore resta un vulcanico motore V4 da 90°. Un’unità da 1.103 cc che esprime 214 cavalli di potenza a 13.000 giri/minuto e una coppia di 124 Nm a 10.000 giri/minuto. L’altezza della sella risulta di 835 mm.
Considerando la variante V4 S presenta un peso a secco leggermente più contenuto a 174 kg, rispetto al valore di 175 kg della Panigale V4. Si indicano anche manopole specifiche, sospensioni e ammortizzatore di sterzo Öhlins Smart EC 2.0, una forcella Öhlins NIX-30 e un ammortizzatore retrostante Öhlins TTX 36, una batteria agli ioni di litio e cerchi forgiati in alluminio Marchesini.

Foto e Video: Ducati

Mariano Tedesco:
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