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Ducati Multistrada V4 S e Multistrada V4 S Sport: panoramica su quadro strumenti e controlli [VIDEO]

Una strumentazione digitale. In un filmato proposto da Ducati si delinea un prospetto dei controlli e del quadro strumenti di Multistrada V4 S e Multistrada V4 S Sport.

Tecnologia comunicativa

Nell’occasione interviene Stefano Tarabusi, Product Manager. L’attenzione è focalizzata sul display da 6,5 pollici con soluzioni come Ducati Connect e un navigatore cartografico, oltre ai diversi controlli abbinati. Su Multistrada V4 il quadro strumenti digitale TFT risulta da 5 pollici.
Il panorama dei sistemi è variegato, spaziando da un pacchetto con gli Adaptive Cruise Control e Blind Spot Detection e DTC, DWC, DQS, ad altre soluzioni come Quick Shift di ultima generazione, quattro Riding Mode optando tra Sport, Touring Urban ed Enduro; quindi Autolevelling, quattro Load mode in funzione del carico e oltre 400 combinazioni di parametri per le sospensioni semi-attive Ducati Skyhook considerando le versioni Multistrada V4 S e V4 S Sport.
Tra gli aspetti più interessanti, già segnalati, anche l’impiego di radar ausiliari nella zona anteriore e posteriore: il primo associato al cruise control adattivo; il secondo collegato al cosiddetto “angolo cieco”, verificando la presenza di veicoli in quel punto e in avvicinamento a una velocità sostenuta.

Varie versioni

Nella proposta figura una Multistrada V4 in tinta Ducati Red con cerchi di colore nero. Poi una versione Multistrada V4 S che oltre a una colorazione rossa può essere rivestita in Aviator Grey con cerchi di colore nero lucido e tag rosso, optando tra cerchi a raggi o in lega. Si indicano anche dei pacchetti di configurazione Essential, Travel, Travel & Radar, Performance e Full ordinabili in fabbrica. Elencata inoltre una Multistrada V4 S Sport con una livrea Sport e cerchi di colore nero lucido e tag rosso in lega o a raggi, considerando anche un pacchetto Performance con parafango anteriore in carbonio e scarico Akrapovič.

Tecnica

Un progetto dotato di telaio monoscocca leggero in alluminio derivato dall’esperienza in MotoGP e diverse componenti considerando una struttura posteriore a traliccio a due elementi, deflettori sovrastrutture, sfoghi e gruppi ottici con una caratterizzante firma luminosa DRL, luci full LED e sistema Cornering Light su Multistrada V4 S e Multistrada V4 S Sport.
Presente un nuovo forcellone bi-braccio e una ruota anteriore da 19 pollici che definiscono una visione muscolosa e aerodinamica con proporzioni compatte e un serbatoio da 22 litri. In prossimità di questo figura uno spazio nel quale si segnala una presa USB, dove ad esempio poter riporre un telefono collegato via Wifi o Bluetooth al sistema interattivo.
In evidenza una forcella regolabile anteriore a steli rovesciati da 50 mm di diametro e un’accennata soluzione retrostante progressiva con mono-ammortizzatore anche questo interamente regolabile con gestione remota del precarico molla e forcellone bi-braccio in alluminio. L’escursione delle ruote nella zona anteriore e posteriore ammonta rispettivamente a 170 e 180 mm.
Il sistema frenante muta leggermente tra Multistrada V4 e le altre Multistrada V4 S e Multistrada V4 S Sport, dati i due dischi anteriori da 320 mm con pinze monoblocco Brembo a quattro pistoncini e due pastiglie o da 330 mm su V4 S e V4 S Sport con pinze monoblocco Brembo M50 Stylema® ad attacco radiale a quattro pistoncini e due pastiglie con pompa radiale. Dietro è visibile sempre un disco da 265 mm e pinza flottante Brembo a due pistoncini. Figura sempre un sistema Cornering ABS.
L’interasse ammonta a 1.567 mm con un’altezza da terra di 220 mm (46 mm in più nel confronto con Multistrada 1260, come ricordato) e la seduta standard è gestibile su due posizioni a 840 e 860 mm con la possibilità di adottare una sella abbassata con 50 mm di schiumato per un’altezza sino a 810 mm. Si può optare per una sella aumentata nello spessore raggiungendo 875 mm, come segnalato. Alle ruote pneumatici da 120/70 ZR 19 nella zona anteriore e da 170/60 ZR 17 nella parte retrostante.

Motore

Il propulsore è un potente quattro cilindri a V disposti a 90° da 1.158 cc, Euro 5. Si segnala un intervallo del controllo del gioco valvole a 60.000 km.
La potenza raggiunge i 170 cavalli a 10.500 giri/minuto e la coppia massima risulta di 125 Nm a 8.750 giri/minuto. Potenza da rapportare a un peso a secco di 215 kg (nel caso di Multistrada V4, 218 kg per V4 S e 217 Kg per V4 S Sport). Segnalato un cambio a sei marce con sistema Ducati Quick Shift Up & Down.

Foto e video: Ducati

Mariano Tedesco:
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