Tra le novità presenti nel decreto Infrastrutture e Trasporti approvato in Parlamento, si segnalano restrizioni riguardanti l’utilizzo dei monopattini elettrici, ma anche la possibilità di effettuare un servizio taxi con velocipedi e motocicli.
Gli argomenti
Sono diverse le novità che riguardano l’intero panorama dei trasporti, come ad esempio la sosta gratuita per i disabili sugli spazi delimitati dalle strisce blu nel caso i posti dedicati siano occupati, con multe ancora più ingenti per chi parcheggia impropriamente in questi spazi. Si segnala anche l’introduzione di posteggi riservati alle donne in gravidanza e alle coppie con figli sino a due anni.
Si parla anche di una riforma dell’Anas e della costituzione di una nuova società controllata dal Ministero dell’economia e delle finanze e dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
Un altro argomento è il divieto sulle strade e anche sui veicoli di pubblicità con argomenti sessisti, violenti o comunque indicanti stereotipi e lesivi in merito alle libertà e ai diritti civili o di altra natura.
Tornando all’uso dei monopattini elettrici, si sottolineano l’uso del casco obbligatorio per i minorenni, la confisca dei veicoli truccati, il divieto di parcheggio sui marciapiedi con aree dedicate alla sosta e una riduzione della velocità massima da 25 a 20 km/h.
Come accennato, anche con motocicli e velocipedi sarà possibile svolgere un servizio taxi.
Foto di repertorio