Già impiegato in due precedenti record mondiali di touring, il pneumatico Bridgestone Battlax T32 è stato protagonista anche nel nuovo primato stabilito su due ruote. L’esperto Thierry Sarasyn, che in precedenza aveva già attraversato in moto 13 Paesi in un solo giorno, è riuscito a battere il suo riferimento toccando stavolta 15 Paesi in poco meno di 22 ore. Dopo essere partito dalla Polonia, l’esperto motociclista ha raggiunto i Paesi Bassi il 23 maggio alle ore 19:59.
I pneumatici e il record
Le tipologie sport touring Bridgestone di nuova generazione T32 e T32GT sono frutto di una profonda esperienza e di tecnica applicata nella realizzazione di pneumatici. Affinando la connessione con il manto stradale, rispetto al T31, è stato definito da Bridgestone un pneumatico dalla resa funzionale anche in condizioni impegnative.
Per siglare un nuovo record mondiale è necessaria una notevole preparazione e Sarasyn ha svolto un allenamento specifico con un piano alimentare personalizzato, per essere nelle condizioni ottimali. Ha effettuato delle pause ogni due ore per riposare e rifornire il veicolo. Un mezzo di supporto con personale pronto a intervenire, in caso di emergenza, ha seguito il motociclista durante la sfida e il percorso è stato monitorato costantemente tramite un sistema di localizzazione satellitare. Un tracciamento che ha anche certificato il rispetto dei limiti di velocità in ciascuno dei 15 Paesi toccati.
I Bridgestone Battlax T32 hanno sostenuto Sarasyn in questa impresa, anche quando le condizioni atmosferiche sono apparse più impegnative.
Ricordando i tre record mondiali ottenuti da piloti diversi su moto e percorsi differenti, il solo fattore costante resta il tipo di pneumatico, è sottolineato ancora nell’occasione.