Aprilia Tuono 660 è protagonista in un altro filmato in cui si sottolinea il concetto e il carattere espresso.
Due anime
Nell’occasione interviene Diego Arioli, Head of Aprilia Product Marketing. La nuova naked di media cilindrata trasmette una vivacità decisa e sfruttabile sui lunghi percorsi o in pista, risultando funzionale anche in ambito cittadino.
Una moto sportiva riconoscibile dal design aerodinamico, partendo dal cupolino e osservando in particolare la doppia carenatura. I tratti, rivestiti nelle varianti cromatiche Iridium Grey, Concept Black e Acid Gold, anticipano un carattere prestante e il mezzo è riconoscibile anche dalla connotativa firma luminosa tripla di tipo LED con luci diurne DRL perimetrali. Altrettanto distintivo è il motivo luminoso del gruppo ottico posteriore.
La posizione di guida non risulta troppo caricata sul manubrio, in modo da favorire una postura integrata e decontratta in base alla triangolazione sella-pedane-manubrio, studiata per motociclisti di diversa statura. La sella imbottita è presente a 820 mm d’altezza, il serbatoio può contenere 15 litri di carburante e la disposizione dello scarico sotto il motore consente di ottimizzare il posizionamento delle pedane del passeggero. Si segnalano anche diversi accessori.
Tecnica e tecnologia
La moto presenta telaio e forcellone in alluminio pressofuso e una ciclistica con quote che ne esaltano l’agilità, considerando un interasse di 1.370 millimetri, piastre di sterzo dal differente offset e l’inclinazione del cannotto di sterzo di 24,1°.
Il telaio risulta composto da due travi laterali imbullonate nella zona del cannotto di sterzo e nell’area retrostante. Il motore figura come elemento portante con due punti di ancoraggio al cuore stesso.
La forcella Kayaba risulta regolabile con steli rovesciati di 41 mm e in funzione della leggerezza si evidenzia un forcellone infulcrato nel propulsore. Il montaggio dell’ammortizzatore gestibile consente una progressione funzionale anche senza un leveraggio, come indicato.
L’impianto frenante è costituito da una coppia di dischi in acciaio anteriori da 320 mm di diametro e due pinze ad attacco radiale oltre a una pompa radiale al manubrio, entrambi realizzati da Brembo. Dietro figura un disco da 220 mm legato a una pinza Brembo a due pistoncini.
Indicato un sistema ABS multimappa, mentre una soluzione Cornering ABS risulta proposta come accessorio.
All’esemplare è legata una strumentazione digitale su dispaly TFT a colori con schermate selezionabili Strada o Pista e retroilluminazione notturna o diurna automatica. Tra gli accessori segnalata anche una piattaforma multimediale Aprilia MIA.
Il controllo dei settaggi elettronici può essere fatto tramite il comando a quattro pulsanti collocato sul blocchetto elettrico sinistro, oltre ai comandi rapidi per gestire cruise control e traction control.
Selezionabili cinque Riding Mode con configurazione di ABS, freno motore, traction control, wheelie control e altri parametri. Tre sono i Riding Mode impiegabili su strada (Commute, Dynamic e Individual), due quelli studiati per l’uso in pista (Challenge e Time Attack).
Si segnala anche una panoramica di sistemi elettronici funzionali per la sicurezza e il sostegno prestazionale, considerando un acceleratore elettronico Ride-by-Wire multimappa e un pacchetto di controlli elettronici APRC (Aprilia Performance Ride Control) che comprende le soluzioni ACC (Aprilia Cruise Control), AEB (Aprilia Engine Brake), AEM (Aprilia Engine Map), ATC (Aprilia Traction Control) e AWC (Aprilia Wheelie Control).
Una piattaforma inerziale a sei assi risulta proposta come accessorio, abilitando la funzione “Cornering” dell’ABS multimappa e accentuando ulteriormente la sicurezza. Tra gli accessori anche l’AQS (Aprilia Quick Shift), un cambio elettronico tramite cui effettuare passaggi di marcia rapidi, senza chiudere il gas e utilizzare la frizione come segnalato, dotato anche di funzione downshift.
Motore
Il propulsore è un bicilindrico parallelo frontemarcia da 660 cc (659 cc) con omologazione Euro 5.
La potenza raggiunge 95 cavalli a 10.500 giri/minuto con limitatore spostato sino alla soglia degli 11.500 giri/minuto e il picco di coppia risulta di 67 Nm a 8.500 giri/minuto e l’80% di questa disponibile dai 4.000 giri/minuto, quindi il 90% toccando i 6.250 giri/minuto. Indicata anche una variante depotenziata da 35 kW.
Foto e video: Aprilia