In un nuovo filmato proposto da Aprilia, tramite la pagina Facebook, si parla del propulsore della nuova RS 660. Un’unità bicilindrica.
Motore e carattere
Nel video interviene Francesco Mennella, Chief Engineer Powertrain Bike.
La moto presenta un propulsore bicilindrico da 660 cc. La potenza ammonta a 100 cavalli da rapportare a 183 kg di peso in ordine di marcia, considerando le informazioni. Una spinta proposta a 10.500 giri/minuto, tenendo presente anche una capacità di allungo con limitatore spostato sino ai 11.500 giri/minuto. Si segnala una coppia massima di 67 Nm a 8.500 giri/minuto, con l’80% già disponibile dai 4.000 giri/minuto e il 90% toccando i 6.250 giri/minuto, secondo le indicazioni. Si segnala anche una versione da 95 cavalli depotenziabile, pensando ai possessori di patente A2.
Variegato il prospetto di accessori e la panoramica elettronica. Si indicano: una strumentazione digitale TFT su schermo a colori; piattaforma inerziale a sei assi; un pacchetto di controlli elettronici attivi APRC e acceleratore elettronico Ride-by-Wire; cinque Riding Mode (Commute, Dynamic e Individual per l’uso quotidiano; Challenge e Time Attack per un uso in pista) e Cornering ABS multimappa.
Tra i vari aspetti spicca una doppia carenatura, associata a una ciclistica pensata per sostenere prestazioni vivaci, assieme alla distintiva firma luminosa frontale, come altrettanto ricercata e aerodinamica risulta la zona retrostante.
Il modello è dotato di un nuovo telaio a doppio trave in alluminio, impiegato anche per il forcellone. L’interasse della moto risulta di 1.370 millimetri, l’inclinazione del cannotto di sterzo di 24,1° e il motore figura come elemento portante. Un cuore con omologazione Euro 5 con una distribuzione a doppio albero a camme in testa e quattro valvole per cilindro, come segnalato.
Foto e video: Aprilia