X

Aprilia RS 660: una nuova sfida nel campionato MotoAmerica [FOTO]

La sportiva Aprilia RS 660 è schierata nel campionato MotoAmerica. La stagione inizia dalla tappa prevista ad Atlanta nel weekend. Da poco omologata anche nel mercato statunitense, nel corso della stagione saranno 10 i piloti presenti con la RS 660 nel campionato nazionale Twins Cup, all’interno della classe delle medie bicilindriche a quattro tempi da 600 a 800 cc.

Un brand con una forte tradizione sportiva

Esemplari Aprilia figurano già nel mondiale MotoGP e nel campionato italiano SBK. Nella sua storia ha collezionato numerosi trionfi, tanto da essere uno dei più vincenti con 54 titoli mondiali complessivi, di cui 38 nel Motomondiale, 7 in Superbike e 9 in ambito Off Road. Con ben 294 sigilli nei Gran Premi, Aprilia risulta anche il marchio europeo con più gare conquistate nel Motomondiale. In sella alle moto della casa di Noale sono scesi in pista e hanno vinto, nel corso dei decenni, campioni come Alvaro Bautista, Max Biaggi, Loris Capirossi, Alex Gramigni, Jorge Lorenzo, Manuel Poggiali, Valentino Rossi, Marco Simoncelli e Casey Stoner.

Il modello Aprilia RS 660

La nuova bicilindrica è caratterizzata da una firma luminosa distintiva, sia nella zona frontale, sia nella parte posteriore. Una sportiva compatta, i cui tratti sono vivacizzati dalle colorazioni e con una impostazione a doppia carenatura, associata a sua volta a una ciclistica pensata per sostenere agilità e prestazioni.
In evidenza anche la parte elettronica, considerando una strumentazione digitale TFT su schermo a colori, un pacchetto di controlli elettronici attivi APRC e acceleratore elettronico Ride-by-Wire, Cornering ABS multimappa e cinque Riding Mode (Commute, Dynamic e Individual per l’uso quotidiano; Challenge e Time Attack per un uso in pista) e una piattaforma inerziale a sei assi.
La moto è dotata di un telaio a doppio trave in alluminio, materiale utilizzato anche per il forcellone, inoltre il motore omologato Euro 5 figura come elemento portante. L’interasse raggiunge 1.370 millimetri e l’inclinazione del cannotto di sterzo risulta di 24,1°.
Il cuore propulsivo è un bicilindrico parallelo frontemarcia da 660 cc, raggiungendo una potenza di 100 cavalli a 10.500 giri/minuto da rapportare a un peso in ordine di marcia di 183 kg, come indicato. Il limitatore risulta spostato sino al margine degli 11.500 giri/minuto con un vertice di coppia di 67 Nm a 8.500 giri/minuto e l’80% già disponibile dai 4.000 giri/minuto, mentre il 90% toccando i 6.250 giri/minuto. Si ricorda anche una versione da 95 cavalli depotenziabile, pensata per i neopatentati.

Foto: Aprilia

Mariano Tedesco:
Articoli Correlati